domenica 10 agosto 2008

GARBATEZZA

Esiste ancora qualcuno che, parlando con chi ne sa meno di lui, gli dica garbatamente, come usava una volta: “Lei m’ insegna che … “

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Lavorare sempre. Amare la donna più di se stesso. Non metter mai nel bilancio attivo della vita la riconoscenza altrui. Invece di odiare educare. Invece di disprezzare, sorridere. Dall’ ortica trarre il filo. Dall’ assenzio il tonico. Non piegarsi che per soccorrere i caduti. Avere l’ ingegno maggiore dell’ ambizione. Domandare ogni giorno a se stesso: che cosa hai fatto di bene? Aver sempre nella cantina una bottiglia piena; nella libreria un libro non letto; nel giardino un fiore.

EPICURO

sabato 9 agosto 2008

LA FAME



Si è calcolato che col cibo che si consuma in più del bisogno, specialmente dai popoli così detti civili, si potrebbe fare sparire in breve tempo la fame dal mondo. Ciò significherebbe maggior salute per gl’ intemperanti e per gl’ ingordi, ed una vita più umana per milioni d’ infelici che muoiono lentamente straziati dall’ inedia e dalle atroci malattie che l’ accompagnano.

domenica 3 agosto 2008

DESTINO


Il destino non ha impero sul giusto, sul saggio e sull’ eroe che per il bene che gli obbliga a fare. Negli altri esso entra per cento porte; in lui per una sola porta di luce quando costringe l’ amore a battervi. – Il destino non ha altre armi che quelle che gli prestiamo. Egli ci avverte semplicemente, in certi giorni della nostra vita, che è suonata l’ ora che dobbiamo giudicare noi stessi.

sabato 2 agosto 2008

DIO


Chi non crede in Dio, o non ha mai veramente amato, o non ha ancora veramente sofferto.