Le leggi, nel loro più ampio significato, sono i rapporti necessari che derivano dalla natura delle cose. (Montesquieu) – L’ osservanza delle leggi stabilite non è solo un dovere, ma una prova di buona educazione. – La legge è l’ accordo di più volontà in un medesimo intento. – La legge è quella cosa che la fa chi può e la mangia chi deve. (A.Panzini) – Res surda et inesorabilis. – La salda forma in cui si manifesta esteriormente la umana volontà sociale. – La legge nasce in seguito a molti fatti simili che hanno prodotto simili conseguenze. – In corruptissima republica plurimae leges. (Tacito) – Montaigne parla di un legislatore dei Turiens che ordinò questa legge: Chiunque volesse abolire una vecchia legge, o stabilirne una nuova, doveva presentarsi con una corda al collo, perché, se la novità non era approvata da tutti, fosse immediatamente impiccato.
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1 commento:
Interessanti citazioni, offrono molti spunti di riflessione!
Ti consiglierei di aggiungere questa, di Rousseau; "le leggi, propriamente parlando, sono le condizioni dell'associazione civile. Il Popolo soggetto alle leggi deve esserne l'autore."
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