L’ arte di vivere è, in fondo, l’ arte di oltrepassare coraggiosamente certi brutti e difficili momenti; come l’ opera d’ arte è una successione di disgusti superati.
Non vi è alcuno che non creda di possedere qualche verità ignota agli altri. Io credo che un’ inchiesta, cioè una raccolta di queste presunte verità, potrebbe dare qualche risultato utile.
E’ un errore credere che il possesso sia l’ unica via che conduce alla sazietà. Ci si arriva anche col desiderio; e l’ astinenza sazia più che il possesso.
Questo è il mio scopo, far conoscere a molti il lavoro di una persona a me molto cara, ormai scomparsa, e che non ha avuto la possibilità di veder pubblicato il suo libro.
Il 25 settembre 2008 saranno trascorsi 45 anni dalla sua scomparsa e con questo piccolo omaggio cerco di tenere vivo un ricordo che nessuno potrà mai cancellare.