skip to main |
skip to sidebar
La democrazia nel senso buono e più antico della parola, non esclude la prevalenza degli ottimi al governo, non richiede
che chi più sa e può, valga quanto chi sa può meno, non tende a quella “iniqua aequalitas” di cui parla Cicerone, che è contro
natura perché sopprime le disuguaglianze naturali.
Nessun commento:
Posta un commento