domenica 2 maggio 2010

FELICITA'


La vera felicità appartiene al saggio, e questo avviene perché egli è fra tutti gli uomini quello a cui la fortuna può togliere meno. – Qualunque gioia umana consiste nel dimenticare i pericoli che sempre sono sopra alla vittima e la stanno spiando. – La felicità continua non abbellisce. – E’ dall’ altezza di una felicità permanente che si vedono i desideri del cuore, che sembra non potersi nutrire che di timori e di speranze, e che trova tanta difficoltà a nutrirsi di ciò che ha, quando ha tutto. – La felicità, o l’ infelicità, anche quando viene di fuori, non esiste che in noi. – Quando si è troppo felici, si trema sempre. – Un piccolo vaso può essere pieno come uno grande, quantunque contenga meno liquido; così il più disgraziato di fortuna o di natura, può esser ripieno della felicità del vero bene. – Bisogna che la nostra anima sia felice per offrire alle altre anime un appoggio e una consolazione continuamente rinascenti. – Ciò che si è conta più per la nostra felicità di ciò che si ha.

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